lunedì 30 maggio 2016

IPPOCRATE



CARTA D’IDENTITÁ DEL LIBRO
TITOLO:IPPOCRETE
AUTORE:LUCA NOVELLI
CASA EDITRICE:EDITORIALE SCIENZA
LUNGHEZZA:107 PAGINE
COSTO:9,90€

TRAMA: Chi ha inventato il primo rimedio contro il raffreddore? Chi per primo a curato il morbillo?
Il  dottor Ippocrate, dicono i medici in coro. Ed ecco Ippocrate in persona che ci racconta della sua famiglia, dei suoi viaggi, dei suoi incontri con personaggi famosi e delle sua avventure ai confini del mito.
Ma ci parla anche di erbe magiche, di alimentazione e di ecologia, tutte cose più attuali che mai.

PERSONAGGI: I personaggi principali sono: Ippocrate e la sua famiglia, alcuni personaggi non sono molto costruiti all’inizio della storia, ma leggendo il libro si capiscono molto di più, vengono descritti bene e con un loro carattere.



LUOGHI E TEMPI DELLA STORIA: La storia si svolge 25 secoli fa, l’autore ha fatto riferimento ai banchetti dedicati al dio Ascepio, dove le persone portavano parti di organi del corpo come il cuore, il cervello e i polmoni. Nella storia, i  luoghi non vengono descritti bene.

TRAMA: La trama non è originale, però hanno usato un linguaggio articolato e complesso.

MESSAGGIO: Il messaggio di Luca Novelli indica come sono cambiate le malattie e le medicine nel corso del tempo. Ho provato felicità quando ho letto il libro, perché è pieno di informazioni che la maggior parte di noi non sanno.



ILLUSTRAZIONI: Le illustrazioni sono carine, ma non rappresentano sempre il capitolo e la pagina. Alcune volte rappresentano disegni che centrano nel libro, che non sono illustrate nel capitolo o nella pagina corretta.

IL MIO PENSIERO: è una storia che ti fa  riflettere su cos’erano le medicine e le malattie al tempo dei Greci. Ti immerge nella storia Greca sia con il testo, sia con le illustrazioni, e mi è piaciuta tanto per il contenuto del libro.              

CITAZIONE: LA LETTURA FA BENE ALL’ ANIMA.

Tancredi Conti 

1 commento:

  1. Bellissima recensione!
    Sei riuscito a rappresentare un libro su un personnaggio che magari tanti credevano noioso utilizzando parole non troppo banali ma neanche complesse, facendomi venire una grande voglia di leggerlo! Bravissimo!
    Elisa Heckert

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